Nei giorni scorsi una delegazione della Regione Puglia e del CSN ha avuto un proficuo e interessante scambio di esperienze con il progetto LIFE MC SALT (www.mc-salt.eu) con la visita alle aree di progetto nella Salina di Cervia e la presentazione dei risultati e delle attività tecniche e amministrative realizzate per i due progetti, con un focus particolare sugli ecosistemi delle lagune costiere.
Un caloroso ringraziamento va al dott. Graziano Caramori, project manager del LIFE MC SALT, allo staff della Riserva della Salina di Cervia e al presidente della società di gestione Giuseppe Pomicetti, per l'accoglienza ricevuta.
La visita ha consentito di apprezzare il sistema di gestione della Salina di Cervia, volto alla conservazione naturalistica dell'area più che all'aspetto meramente produttivo del sale, e gli interventi realizzati con il progetto LIFE MC SALT, consistenti nel ripristino della funzionalità degli organi idraulici, nell'interramento di cavi elettrici aerei e nella realizzazione di isolotti per la nidificazione dell'avifauna.
Per quanto riguarda il progetto LIFE Zone umide sipontine, proseguono le attività di monitoraggio che rilevano l’aumento continuo di specie di rilevanza conservazionistica nelle aree progettuali (come il marangone minore, il fistione turco, il grillaio, etc.); nel canale emissario dell'idrovora di Siponto, che alimenterà le aree dove è in corso il ripristino della laguna costiera, è stata inoltre rilevata la presenza della ruppia, una pianta erbacea acquatica che, come evidenziato nel corso del meeting con il progetto LIFE MC SALT, costituisce un importante indicatore di qualità ambientale dell'habitat Lagune costiere.
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